Rossano Calabro 12 Agosto 2015
cliccare sull’immagine per ingrandire
Oggi 13 Agosto 2015, nel mondo sono stati consumate tutte le energie che il nostro pianeta può rinnovare nel corso di quest’ anno. Da domani in poi tutte le energie che consumeremo fino a fine anno, saranno sottratte alle future generazioni. Ogni anno questo punto cambia in peggio si accorcia sempre più, infatti lo scorso anno risultava essere 17 agosto 2014. Con questo ritmo arriveremo presto al punto di non ritorno. (Luca Mercalli da La Stampa del 13 Agosto 2013)
Nel rapporto annuale che censisce i migranti dovuti ai disastri dei cambiamenti climatici, si attribuiscono ai queste accelerazioni annuali, come il vero unico componente responsabile dell’accelerazione della desertificazione nel mondo e degli eventi estremi che quotidianamente si vedono nel mondo e in tutta l’Italia
Purtroppo per tutti i popoli e quindi anche per noi Italiani i, a tutti i livelli, in tutto il mondo, qualsiasi governo e di qualsiasi colore politico, inopportunamente ma consensualmente si nutre dai soggetti forti Economicamente e non Ecologicamente
Il nostro lavoro da fare, quindi è impegnativo perché in un contesto di egoismo indifferenza, ma vale comunque la pena di farlo anche se non è gratificante. Quanti vi si dedicano intensamente, sanno che è reso per le prossime generazioni. Il nostro compito, non è solo quello della denuncia e della sensibilizzazione, ma specialmente quello di rendere edotte le giovani generazioni sui loro diritti, e particolarmente sui loro doveri, e comunque, dobbiamo insegnare loro a pretendere dai loro amministratori il diritto di un ambiente pulito in tutte le sue componenti.
Si può constatare, che molte volte, i giovani e i cittadini in genere non sanno distinguere ambientalmente, cosa è lecito o cosa è illecito, perché hanno ricevuto dalla nostra generazione pessimi esempi
Occorre sia collettivamente che singolarmente insegnare giovani, alla nostra generazione e agli anziani a non praticare l’egocentrismo egoistico, a non pensare come singoli portatori di tutti i diritti, ma come soggetti appartenenti ad una comunità con la coscienza e il pensiero rispettoso dei diritti altrui, quelli di cittadini che vogliono essere la parte migliore della comunità
Si sente sempre più parlare di Ambiente di Ecologia in tutti i campi, tutti i media parlano di ambiente e… intanto con l’ambiente qualcuno si è arricchito…e continua ad arricchirsi ma…il profitto a tutti i costi, non porta mai il bene Ambientale
Gli uomini socialmente impegnati a favore dell’ambiente, per ideali laici o per fede religiosa, comunque si concedono gratuitamente alla gente. Gli altri, gli indifferenti o i furbi per le stesse motivazioni pensano semplicemente ai fatti loro, magari anche rubando alla natura, e corrompendo chi deve controllare… perché .. oggi si vuole arrivare ad ogni costo.
L’ arrivare comunque, a qualunque costo, specie a scapito dell’ambiente e quindi a scapito degli altri, usare metodi ambientalmente scorretti, quindi agire in un contesto di concorrenza sleale, specie nella sfera produttiva, non trascurabile neanche in quella privata è finalmente divenuto Reato Ambientale con risvolti penali.
Per sviluppare una società qualitativamente e umanamente giusta, occorre che la vita di comunità si nutra di stimoli e voglie di giustizia sociale.
Nella consapevolezza che è la strada giusta e sostenibile anche eco-ambientalmente, perché consente a tutti di beneficiare equamente della ricchezza prodotta dal lavoro comune, in armonia con le leggi che governano il riprodursi delle risorse naturali, e per il vivere civile e di qualità di miliardi di persone, quante ne potrà ospitare la nostra madre Terra se bene accudita.
Occorre fare ogni sforzo possibile per sostenere tutte quelle iniziative dirette a:
- liberare il territorio e quindi le comunità dall’inquinamento in generale, dal traffico insensato, dall’abusivismo edilizio, e da un sconsiderato insostenibile e irrimediabile uso del suolo e delle risorse rinnovabili
- alla assoluta primaria lotta alla corruzione, conseguentemente quindi, alla lotta alle mafie e ecomafie
Per Noi Italiani il rispetto per l’Ambiente ora, più di prima, è da intendersi come un intreccio inimitabile di natura, cultura, coesione sociale, creatività e punto di forza di tutte le risorse umane più preziose quali: il paesaggio, i beni culturali, il turismo qualitativo, la difesa delle sostenibili produzioni agroalimentari e anche al prodotto genuino made in Italy.
Le soluzioni delle problematiche ambientale a causa dell’indifferenza e dell’egoismo sono difficili, occorre che gli uomini socialmente impegnati a qualsiasi livello debbono provare con il massimo impegno a semplificarle, e…. per poi successivamente risolverle.
Molti segnalano gli abusi ma non intendono assumersi nessuna responsabilità diretta lasciando agli altri volontari come noi il compito…. però…..
Chi resta a casa, quando comincia una battaglia e lascia che gli altri combattano per una causa che è anche sua, deve stare attento: perché chi non partecipa alla battaglia, parteciperà alla disfatta.
Neppure evita la battaglia, chi la battaglia vuole evitare :
perché combatterà per la causa dell’avversario, chi per la propria causa non ha combattuto
Bertold Brecht
Il rispetto per l’ambiente e il conseguente rispetto altrui, è la nostra unica risorsa per il futuro dei giovani dei nostri territori, della nostra Regione e del nostro Paese e del mondo intero
Gian Carlo Scarrone
Rispondi