AL SINDACO DI CANELLI , AI CAPOGRUPPI CONSIGLIARI , AI CONSIGLIERI
Lo sorso luglio la Società, la S.I.S.I. nella persona del suo presidente Sig. Cravanzola si impegnata davanti alla nostra Associazione Valle Belbo Pulita e al V/ assessore Gandolfo che, entro la prossima primavera, sarà garantito il funzionamento dell’impianto di depurazione consortile di S. Stefano B.“a norma di legge”.
La S.I.S.I. ha anche agito in collaborazione con i sindaci di S.Stefano B e di Cossano B. per stimolare l’assunzione di responsabilità delle varie attività produttive, attualmente connesse all’impianto, affinchè si impegnino a garantire che i loro scarichi rispettino gli attuali limiti normativi e siano dotati di adeguati strumenti di controllo, per evitare il conferimento indiscriminato di quantitativi eccessivi di reflui.
Noi ci siamo impegnati a garantire, nei confronti dei nostri soci e dei cittadini della Valle Belbo, una corretta informazione in merito all’evoluzione dei problemi di inquinamento delle acque del Belbo.
Altrettanto quindi noi di valle Belbo Pulita saremo qui attenti a verificare la puntuale realizzazione degli impegni assunti.
Quanto su premesso per segnalarle e segnalare ai gruppi presenti in Consiglio Comunale di Canelli, e a tutti i consiglieri comunali che ci siamo impegnati e continueremo a farlo affinché le comunità a monte si impegnino a consegnarci un belbo più pulito.
Come le ho già segnalato verbalmente, da oltre 25 anni non è stata allacciata al depuratore Comunale una fognatura Comunale che raccoglie le acque reflue di Corso Libertà lato destro,e che continua a tutt’oggi scarica nel Belbo proprio sotto la casa denominata Pistone, non è un bel presentarsi ai turisti che ci visitano, in occasioni delle varie manifestazioni, e neppure ai cittadini di Canelli .
Inoltre come possiamo continuare a pretendere che le comunità a monte di Canelli rispettino le leggi igieniche e ambientali, e noi non fare nulla per mettere a posto una situazione antigienica che si trascina da anni.
Le chiedo Sig. Sindaco, che in quanto, essendo Lei, titolare della igiene pubblica della nostra città e conseguentemente, Le compete assume i provvedimento contingenti, di affondare di petto questo problema e di risolverlo il prima possibile, spero tanto almeno prima della manife-stazione di CANELLI CITTA’ DEL VINO del 2010, penso che sarebbe per Lei un motivo di soddisfazione anche personale. Per noi certamente soddisfazione di aver sollecitato
Noi siamo disponibili, come lo siamo sempre stati di incontrarvi, e collaborare per trovare le migliori soluzioni, anche ad incontrare la commissione competente, e / o come vorrete possibilmente assieme ai tecnici della Società Acque Potabili, che come Lei e a conoscenza ho già incontrato e della Valtiglione per contribuire con le nostre conoscenza a risolvere il problema, che badi bene non è solo di acque reflue,e quindi di Igiene Pubblica, ma anche un grosso problema di carattere idraulico e quindi di sicurezza idraulica del torrente Belbo
Nella certezza che questa nostra, sia da Lei ben accolta, e che i capo gruppi consiliari intendano questa nostra come sprone unitario di intenti, sperando che nel coinvolgere di tutti i Consiglieri Comunali della nostra Città si concretizzi in modo unanime la soluzione del problema e si concretizzi nei consiglieri la stessa nostra volontà collaborativa.
Questo è il nostro scopo, questo e lo scopo per il modo di come Vi è stata presentata a voi tutti la nostra richiesta.
Grazie per l’attenzione che Ella vorrà concederci ,
Cordialità e saluti a Lei alla Giunta e a tutti i Consiglieri
Per il Direttivo di valle Belbo Pulita il Presidente Gian Carlo Scarrone
Canelli 09 settembre 2009
Rispondi